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TRASCRIZIONE DEL COMPROMESSO

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di Redazione

08/02/2018

TITOLO
La settimana scorsa abbiamo parlato di cos’è e come si registra un contratto preliminare (come si registra il compromesso) oggi,invece, vi parlo della trascrizione del compromesso e vedremo cos’è, quali vantaggi ci offre, come si fa e quanto costa.
Cos’è la trascrizione
La trascrizione è un adempimento di “pubblicità dichiarativa” e dal momento che si effettua  diventa “opponibile a terzi” ovvero nessun altro può pretendere nulla su quel bene, è una sorta di prenotazione dell’immobile.
Perché è meglio trascrivere
Perché il proprietario, può:
  • vendere l’immobile ad altri,
  • cederne l’usufrutto o altri diritti reali
  • Iscrivere ipoteche sull’immobile
  • subire pignoramenti, sequestri ecc.
Vantaggi della trascrizione
La trascrizione del preliminare di vendita nei registri immobiliari è una tutela, una garanzia per l’acquirente in quanto non corre i rischi elencati sopra ed inoltre il notaio ha l’obbligo di effettuare tutti i controlli sia sul venditore che sulla situazione urbanistica e catastale dell’immobile evitando fin da subito eventuali problemi.
Come fare e quanto costa
Per fare la trascrizione dovete rivolgervi ad un notaio che dovrà  autenticare il contratto preliminare di vendita  e trascriverlo nei registri immobiliari. Autenticato dal notaio non vuol dire che deve essere lui a farlo, anche se, dal mio punto di vista, sarebbe meglio. Il notaio può autenticarlo anche se lo avete fatto privatamente o in un’agenzia immobiliare. La trascrizione va fatta entro 30 giorni dalla firma del contratto, ma prima si fa meglio è, perché eventuali ipoteche, pignoramenti  e quant’altro non hanno valore se iscritti dopo la data di trascrizione del preliminare, non dalla data di firma. Tenete presente però che la trascrizione è valida tre anni, dopo di che se non avete ancora stipulato l’atto definitivo di compravendita perde di valore. Diciamo in buona sostanza che l’atto di trascrizione è una sorta di prenotazione, voi dite “lo prendo io” e per tre anni sta li ad aspettarvi dopo di che la prenotazione scade. I costi sono, a mio avviso, abbastanza contenuti specie se si considerano tutte le garanzie che ci offre.
  • € 200,00 imposta fissa di trascrizione
  • €   35,00 diritti fissi
  • + parcella del notaio
Va precisato che tutti i costi inerenti la trascrizione sono ad esclusivo carico dell’acquirente e che questa non esula dalla registrazione, la registrazione va fatta comunque con i costi che trovate in come si registra il compromesso
Quando è consigliabile trascrive il preliminare
Come anzidetto non vi è obbligo alla trascrizione ma vi sono situazioni più a rischio di altre dove è consigliata. Vediamole insieme
  • Quando la stipula dell’atto definitivo avviene dopo molto tempo dal preliminare
  • Se la caparra o gli acconti prezzo sono di importo elevato
  • Quando il proprietario è a rischio fallimento o ha delle insolvenze verso terzi.
Conclusione
Eccoci qua, anche per oggi abbiamo finito, spero che l’argomento  sia stato di vostro interesse. Vi saluto ricordandovi che ogni lunedì si parla di locazione e ogni giovedì di compravendita. Per qualsiasi chiarimento o informazione potete scrivermi qui sotto oppure privatamente scrivendo qui Ciao a tutti e a presto Potrebbero interessarvi: compromesso o preliminare elementi del preliminare spese accessorie  
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