LEASING IMMOBILIARE ABITATIVO COME FUNZIONA
di Redazione
12/02/2020
Con la Legge di stabilità n. 208/2015 del 28 dicembre 2015, è stato introdotto nel mercato finanziario il concetto di leasing immobiliare, che è andato ad aggiungersi ai preesistenti contratti di mutuo chirografario e di mutuo ipotecario.
Il leasing immobiliare è stato studiato per consentire, a chiunque voglia acquistare un immobile, di usufruire del bene attraverso il pagamento di una somma rateizzata di danaro e di estinguere il debito attraverso una maxi rata finale per diventare, a tutti gli effettivi, proprietario della casa.
Presupposti del leasing immobiliare
Per poter effettuare un contratto di leasing immobiliare, a differenza dei normali contratti di mutuo, è necessario rientrare entro alcuni limiti finanziari e rispettare determinate clausole pre-contrattuali, il compratore:- deve avere un reddito annuo inferiore a 55.000 euro lordi
- non deve disporre di diritti di proprietà su altri immobili con finalità abitativa.
Perché scegliere il leasing immobiliare
Uno degli aspetti positivi del leasing immobiliare sono senza dubbio i vantaggi fiscali: deduzione fiscale chi stipula un contratto di leasing immobiliare entro il 31 dicembre 2020 può portare in detrazione i costi del leasing. Questo è possibile solo se, entro un anno dalla stipulazione del contratto di leasing, l'acquirente adibisce l'immobile come sua abitazione principale. imposta di registro, sul contratto di leasing immobiliare, è ridotta nella misura dell'1,5% sul prezzo complessivo (acquisto fra privati), rispetto al 3% della compravendita. Rimangono invariate le imposte catastali e ipotecarie in quota fissa di €50,00 ciascuna.Detrazione fiscale
Riprendo un attimo il discorso delle detrazioni fiscali perché variano in base all'età del compratore. Rimane inteso che queste detrazioni sono possibili solo se l'acquirente adibisce l'immobile acquistato a sua abitazione principale entro un anno dalla sottoscrizione del contratto di leasing.- Gli under 35: beneficiano di maggiori detrazioni in dichiarazione dei redditi. Essi possono, infatti, beneficiare di una deduzione 19% sul canone annuo fino ad un massimo di 8 mila euro e della rata finale fino ad un massimo di 20 mila euro.
- Gli over 35: invece possono detrarre sempre il 19% sia sul canone annuale che sulla rata finale ma per importi più bassi, ovvero 4 mila euro di canone annuale e 10 mila euro di rata finale.
Differenza tra leasing immobiliare e mutuo
Il mutuo è uno dei contratti di compravendita più impiegati nel mercato immobiliare: esistono diverse tipologie di mutuo ma i più utilizzati sono il mutuo chirografario e il mutuo ipotecario.- Il mutuo chirografario è una particolare tipologia di contratto, dalla durata massima di 15 anni, entro il quale il compratore garantisce, attraverso la propria firma, il rispetto e l'estinzione di tutte le rate stabilite in corso di contrattazione, senza però fornire alla banca una garanzia reale ed effettiva.
- il mutuo ipotecario invece il pagamento del debito viene garantito dalla stipula di un'ipoteca sull'immobile oggetto di tale contratto.
Conclusioni
Eccoci qua… anche per oggi è tutto, spero che l'argomento sia stato di vostro interesse. Rimango a vostra disposizione per ulteriori informazioni o chiarimenti, potete contattarmi qui oppure lasciare un messaggio nel box qui sotto. Inoltre se avete degli argomenti che vi piacerebbe che io trattassi nei miei articoli potete segnalarmeli e sarà mia cura svilupparli nel più breve tempo possibile. Continuate a seguirmi anche sulla mia pagina facebook e condividete i miei articoli per dar modo ad altri di leggerli. Grazie!Articolo Precedente
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