VADEMECUM DEL BUON VIVERE IN CONDOMINIO

In tutti i condomini vige un regolamento condominiale che regola e disciplina, l’uso delle parti comuni, la ripartizione delle spese, il decoro dell’edificio, diritti e doveri di ciascun condomino e il ruolo ed i compiti dell’amministratore. Questo non risolve i problemi legati alla convivenza con altre famiglie  ed i tribunali sono oberati di cause per liti fra condomini.

Come evitarle? In questo vademecum, che spero possa esservi utile, ho raccolto alcune semplici regole di buon vicinato ed evitare inutili discussioni per

  • rumori
  • rifiuti
  • spazi comuni
  • stendere i panni e innaffiare le piante
  • lavori di ristrutturazione
  • bambini e animali domestici
  • scarichi

Rumori

È buona educazione evitare  rumori udibili dagli appartamenti attigui durante tutte le ore del giorno. Elettrodomestici rumorosi ( aspirapolvere , lavatrice ecc) non vanno usati nelle ore “del silenzio”. Il volume di stereo o TV  va tenuto basso per evitare di disturbare i vicini. Nel caso ci siano anziani con problemi di sordità o semplicemente vi piaccia tenere alto il volume vi consiglio di dotarvi di cuffie

le “ore del silenzio” vanno sempre rispettate, e sono stabilite per regolamento Comunale ma diciamo che in linea di massima sono simili in tutti i Comuni. Le ore in cui è vietato fare rumore sono dalle 22 alle 7 e dalle 14 alle 16

Rifiuti

Non vanno lasciati rifiuti nelle parti comuni dell’edificio, nemmeno il sacchetto dei rifiuti o la raccolta differenziata sul pianerottolo o vicino alla propria porta. È vietato anche gettare rifiuti e scuotere la tovaglia da finestre e balconi.

Se nel tragitto da casa al cassonetto il sacchetto dell’immondizia perde, è buona educazione pulire dove si sporca specie se non vi è un servizio di portierato e di pulizia sempre presente nel condominio.

Spazi comuni

Si chiamano comuni perché sono di tutti, non di nostra proprietà. Per cui negli spazi comuni non si deve:

  • lasciare oggetti ingombranti: Biciclette, passeggini ecc. vanno lasciati negli appositi spazi dedicati, se il condominio ne è sprovvisto vanno tenuti all’interno della propria abitazione. Non ingombrare il pianerottolo o altre parti comuni di mobili vecchi per non intralciare il passaggio degli altri condomini.
  • Creare danni: è vietato imbrattare o danneggiare qualsiasi parte comune dell’edificio, ascensore, pianerottoli scale, giardino ecc
  • Fare lavori non autorizzati: è vietato effettuare lavori edili o riparazioni alle parti comuni dell’edificio senza l’autorizzazione dell’amministratore

Stendere i panni e innaffiare le piante.

Nulla di più semplice, ma anche nulla di più controverso. Un’azione semplice che però è causa di molte liti.

Il bucato : A meno che il regolamento condominiale non lo consenta è vietato stendere il bucato sui balconi che danno sul fronte strada. Può essere steso all’interno dei balconi e non fuori dalle finestre, ma soprattutto non deve mai sgocciolare di sotto.

Piante: vanno innaffiate al mattino presto o alla sera. Devono avere il sottovaso e l’acqua non deve debordare per evitare che sgoccioli fuori dal balcone o dalla finestra.

Lavori di ristrutturazione.

Nel caso decidiate di fare dei lavori di ristrutturazione al vostro appartamento, nessuno ve lo può impedire (però dovete avere le necessarie autorizzazioni comunali), ma sarebbe buona cosa avvisare gli altri condomini che state effettuando dei lavori e scusandovi del disagio che potrete arrecare. Questo può essere fatto anche con una semplice lettera da apporre nell’androne condominiale dove tutti possono leggera.

Altra cosa importante evitare di martellare, trapanare o altri lavori particolarmente rumorosi nelle ore di silenzio.

Bambini e animali domestici

Nessun regolamento di condominio può vietare che i condomini abbiano un animale domestico, può  dare delle regole di comportamento.

In ogni caso è buona norma evitare di farli girare liberamente nelle parti comuni dell’edificio, compreso il giardino. Evitare che sporchino o che facciano il “loro bisogni” negli spazi comuni. Tenerli sempre sott’occhio.

I genitori sono tenuti a controllare i propri figli stando attenti che con i loro giochi non arrechino danno alle parti comuni o disturbino gli altri condomini.

Nelle ore di silenzio non possono giocare nel cortile o nelle scale.

Scarichi

È vietato rovesciare materiali corrosivi negli scarichi del bagno e delle cucine per evitare che questi vadano a rovinare le tubazioni comuni che potrebbero arrecare danni agli altri appartamenti. È anche vietato gettare assorbenti, spugne o altro nel WC per evitare che questi ostruiscano lo scarico comune.

Infine

Evitate i pettegolezzi sono cose sgradevoli che non aiutano la convivenza serena all’interno del condominio

Se volete dare una festa, in orari consentiti, che potrebbe infastidire i vostri vicini, prima di farla avvisateli gentilmente e scusatevi del fastidio che potreste arrecare.

Conclusioni

Eccoci qua… anche per oggi è tutto, spero che l’argomento sia stato di vostro interesse.

Rimango a vostra disposizione per ulteriori informazioni o chiarimenti, potete contattarmi qui oppure lasciare un messaggio nel box qui sotto. Inoltre se avete degli argomenti che vi piacerebbe che io trattassi nei miei articoli potete segnalarmeli e sarà mia cura svilupparli nel più breve tempo possibile.

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12 Comments

  • Io vivo in un condomini ma la convivenza non sempre è facile, c’è sempre qualcuno che non rispettae regole. Sto pensando di cambiar casa e prenderne una singola

  • Meno male che io non vivo in condominio, ci sono troppe regole. Spesso li vedo litigare per cose futili. Grazie per aver ricordato le regole basi.

  • Io cerco sempre di restare fuori dalle dinamiche condominiali.
    Tengo pulito, non faccio rumore, pago quello che devo e me ne sto nel mio.

  • Abitare in un condominio richiede una quantità industriale di pazienza. Aggiungo al tuo elenco di chiudere le porte e i cancelli d’ingresso e non aprire a chiunque suona il citofono.

  • Ho vissuto in un condominio quando ero una bambina e ricordo che non è stata una passeggiata per i miei genitori, ogni riunione era un pretesto per litigare fra condomini per cose futili. Ce ne andammo quando avevo otto anni e abbiamo vissuto solo in case a solo. Mi sono trasferita negli anni, adesso mi ritrovo in un condominio nuovamente ma all’estero. Nessuno si fa i fatti degli altri, le regole vengono rispettate anche se a volte il venerdì e il sabato sera qualcuno eccede con l’orario, nessuno dice nulla. Il che mi ha fatto supporre che forse il problema non è il condominio ma i condomini italiani e il loro mindset.

  • Bisognerebbe stampare in grande questo post e fissarlo sui muri dei condomini! Non ho mai vissuto in un condominio, ma ho visto gente litigare, urlare e scalciare … amici diventati nemici. Non è mai facile la convivenza, ma basta semplicemente un pizzico di buon senso e intelligenza, che purtroppo spessissimo mancano

  • spesso basterebbe seguire un po’ di buon senso nella convivenza ma non sempre è sufficiente! comunque sai che a mia mamma in un condominio in montagna hanno vietato di portare il cane? sapevo anche io non fosse legale, ma mettersi a discutere avrebbe voluto iniziare con il piede di guerra.. purtroppo alcuni condimini lo fanno

  • Ho vissuto da sempre in condominio e ho imparato a mie spese che le regole del buon vivere le rispettavo io e solo io. E se io, capitava, non le rispettavo capitava il finimondo. Se torno a vivere in Italia preferisco una tenda in mezzo a un prato 😀

  • Da più di.un anno vivo in condominio e ho scoperto i numerosi problemi di convivenza di cui sentivo parlare

  • Avevo una vicina di forse 55 anni (vive sola!) sopra a casa mia che per 14 anni ci ha rovinato la vita e la salute… Botte improvvise notturne, scarichi di secchi con acqua con rigurgito da 10 a 29 volte durante la notte, lavatrici sempre notturni, tiramenti delle sedie e dei mobili sempre notturni, caduta dei oggetti vari, trascinamento di sacchi pesanti della spazzatura sul tutto il tragitto nelle scale alle 3 o 4 di mattino, visite notturne sul tarazzo o nelle cantine, spruzzava insetticidi sia d’avanti alla mia porta d’ingresso che davanti alle mie finestre aperte (spolverava anche le tovaglie e i tappeti) ci minacciava di morte… Abbiamo chiesto aiuto ai Carabinieri poi alla Giustizia.. Soldi spese inutilmente. Alla fine siamo stati costretti a cambiare casa.

  • mi dispiace molto della situazione che avete vissuto e subito.
    purtroppo non tutti hanno rispetto per gli altri
    il vademecum del buon vivere in condominio funziona solo se tutti sono persone civili e fanno ciò che è possibile per una convivenza serena.
    cordiali saluti Barbara

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