LA PATRIMONIALE INCOMBE  SULLA RIPRESA DEL MERCATO IMMOBILIARE

È da più di un mese che si sente parlare della possibilità che venga introdotta una patrimoniale sulla casa, secondo il Fondo Monetario Internazionale, visto il debito record,«i patrimoni potrebbero essere tassati attraverso una tassa moderna sulle residenze primarie» come si legge su Il Sole 24 ore del 10 aprile scorso a firma di Riccardo Barlaam si legge

Ma andiamo per gradi e cerchiamo di capire

  • Cos’è la patrimoniale?
  • C’è già una patrimoniale sulla casa?
  • incertezza del mercato
  • Tassa moderna sulle residenze primarie?

Cos’è la patrimoniale

La patrimoniale altro non è che una tassa sul patrimonio ( case, conti correnti e titoli) estremamente efficace per i governi che fanno cassa ma altamente ingiusta per i cittadini che si vedono tassare i loro beni spesso provenienti da sacrifici fatti col lavoro già ampiamente tassato.

Sta di fatto che in Italia, a parte nel 1992 con l’allora governo Amato che tassò dalla sera alla mattina i conti correnti, la patrimoniale colpisce sempre e solo la casa.

C’è già una patrimoniale sulla casa?

Ebbene si, in Italia la patrimoniale sugli immobili c’è già da anni e prende il nome di  IMU.

Lo scorso anno  questa imposta ha pesato nelle tasche degli italiani per ben 21 miliardi di euro, ai quali vanno aggiunte TASI, TARI e le tasse su successioni e donazioni, anch’esse da ritenersi tasse patrimoniali.

Tutti questi balzelli sugli immobili,  aimè, incidono negativamente sulla ripresa del mercato immobiliare, che nel resto d’Europa vede i prezzi in crescita mentre in Italia, contrariamente a quanto si sperava continuano a scendere.

L’incertezza del mercato

Con il varo dell’ ultima finanziaria, il Governo ha decretato “lo sblocca aliquote”, ovvero ha permesso ad ogni singolo Comune di alzare la percentuale di imposta da applicare su  IMU e TASI. Questa cosa sta creando incertezza negli  investitori che stanno alla finestra per capire cosa intende fare il Comune dove vogliono investire.

Si parla di aumenti considerevoli visto che circa l’80% dei Comuni apporterà modifiche alle aliquote che potrebbero alzare il gettito fiscale oltre 10 miliardi, ma al momento non vi è nessun dato certo.

Di fatto, come già anticipato nel mio articolo  IMU 2019  sulla prima rata  che si paga il 17  giugno  non ci saranno variazioni in quanto la prima rata si calcola in base al pagamento dello scorso anno. L’aumento avverrà  nella rata di dicembre.

Tassa moderna sulle residenze primarie?

Cosa intenda il Fondo Monetario Internazionale con “tassa moderna sulle residenze primarie” non lo so , ma so che qui se non è zuppa è pan bagnato, e sempre di patrimoniale si tratta. Di sicuro qualsiasi nuovo balzello sugli immobili (specialmente sulla prima casa) in questo momento di leggera ripresa potrebbe riaffossare un mercato.

Comunque sia, non essendovi nessuna certezza, altro non ci resta da fare che imitare gli investitori , metterci alla finestra ed aspettare sperando  in buone nuove.

Conclusioni

Eccoci qua… anche per oggi è tutto, spero che l’argomento sia stato di vostro interesse.

Rimango a vostra disposizione per ulteriori informazioni o chiarimenti, potete contattarmi qui oppure lasciare un messaggio nel box qui sotto. Inoltre se avete degli argomenti che vi piacerebbe che io trattassi nei miei articoli potete segnalarmeli e sarà mia cura svilupparli nel più breve tempo possibile.

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