BREVE GUIDA PER VENDERE CASA VELOCEMENTE

Vendere casa velocemente non è facile. Nonostante una leggera ripresa del mercato immobiliare Italiano, la crisi che ha colpito il settore negli ultimi anni ha portato a tempi di vendita molto lunghi. Uno studio di Nomisma rivela che in media  per vendere un  immobiliare si impiega circa otto mesi; un bilocale rimane sul mercato mediamente quattro mesi mentre un appartamento di ampie dimensioni può rimanere anche più di dieci mesi mentre case singole o ville sfiorano i due anni.

Una delle chiavi principale per riuscirci è vendere al giusto prezzo,  ma non l’unica. In questa breve guida cerco di dare qualche consiglio utile per riuscirci. Vediamoli insieme.

1) Stabilire il giusto prezzo

Non è facile, vendere casa non è come vendere un’automobile usata dove numerose riviste di settore indicano dei listini prezzi in base all’anno di immatricolazione, alla serie e alla marca. Per gli immobili esistono dei siti che indicano il valore a metro quadro, ma tenete presente che sul giusto valore incidono tanti fattori quali la zona, la tipologia, lo stato di manutenzione, quanto è grande il palazzo, il piano, se è presente l’ascensore, se il riscaldamento è autonomo o centralizzato ecc.

Per stabilire il giusto valore dell’immobile, se non volete vendere tramite agenzia immobiliare, che vi farebbe anche una sua valutazione gratuita, le strade possono essere due:

a) Rivolgersi ad un perito, un geometra o architetto che per poche centinaia di euro vi redige una valutazione scritta e dettagliata nella quale oltre a valutare il prezzo di mercato descrive anche lo stato di conservazione dell’immobile e degli impianti presenti

b) fare da soli un’autovalutazione dell’immobile. il web ci mette a disposizione diversi siti specializzati dove trovare il prezzo a metro quadro relativo alla zona in cui è posto il vostro immobile ma ci sono anche diversi portali che inserendo tutti i dati richiesti compreso via e numero civico riescono a fornirvi una valutazione pressoché esatta. Mettete in conto di trattare un pò la cifra, quel  10/15% di sconto, ve lo chiedono tutti; essere troppo rigidi sul prezzo non vi aiuta a concludere l’affare.

Vi ricordo che mettere in vendita un immobile al prezzo sbagliato è uno dei motivi principali per cui non si riesce a vendere. Un prezzo troppo elevato ostacolerà la vendita del vostro immobile spostando le attenzioni dei compratori su immobili simili in vendita a prezzi più bassi; al contrario un prezzo troppo basso vi farà perdere denaro, perciò prestate attenzione a questo punto.

2)Presentazione della casa

Può sembrarvi una banalità ma, se volete vendere il vostro immobile, la sua giusta presentazione ha molta importanza. Considerate che la maggior parte delle persone che la visitano entreranno in casa vostra solo una volta, e con quell’occhiata più o meno veloce vi giocate un potenziale cliente. È come per le persone, l’impatto iniziale stabilisce l’opinione che ci si fa dell’altro e, giusta o sbagliata che sia, sarà difficile cambiarla in futuro. Per cui cercate di presentare la vostra casa al meglio sia dentro che fuori.

La prima impressione il cliente se la fa quando è ancora fuori dal vostro cancello, quando guarda a ciò che circonda il vostro immobile, la strada, il parcheggio ecc.. Se dovete vendere una casa singola con giardino iniziate da li, strappate le erbacce, spazzate il giardino, sistemate piante e fiori al meglio, rendete il vostro giardino carino, accogliente. Se invece abitate in un condominio prestate attenzione che le parti comuni siamo pulite e in ordine, per cui se dovete fissare un appuntamento con un cliente vi consiglio di fissarlo nei giorni a ridosso delle pulizie in modo di dare l’impressione che il palazzo sia curato.

Al suo interno  togliete tutti i ninnoli che avete per casa, le foto, collezione ecc, tutte cose che possono distrarre il compratore, o dare l’idea di disordine. Cercate di immedesimarvi in colui che vuole comprare casa, cosa cerca ad una prima visita? Cerca uno spazio adatto alle sue esigenze e nel momento che vede un immobile cerca di immedesimarsi all’interno di quello spazio. Bene, più cose ci sono al suo interno e meno il cliente riesce a immaginarsi li dentro.  Per cui vi consiglio di liberare più spazio possibile, togliendo tutto ciò che è inutile.

Altra cosa basilare è la pulizia, una casa ben pulita e ordinata da un aspetto migliore. Sembra che la gente non ci guardi ma non è, così specie se a vedere la casa viene una donna. È ovvio che poi ognuno si gestirà e pulirà la casa a modo suo ma l’impatto iniziale deve essere positivo se volete vendere. Vi consiglio anche, se è  da molto tempo che non lo fate, di dare una bella imbiancata alla casa prima di metterla in vendita; il costo di questa operazione non è eccessivo, ma renderà il vostro immobile più apprezzato dai clienti.

3)Pubblicizzare l’immobile nel giusto modo

Siamo nell’epoca dell’informazione digitale, cercando su internet si trova e si compra di tutto, anche le case. Basta andare su google e digitare “vendo casa” che si aprono una sfilza di portali dove privati e agenzie pubblicizzano il loro immobili. Cos’è che spinge un ipotetico compratore a scegliere di cliccare su un annuncio piuttosto che un altro?  Le foto.

La prima cosa che colpisce è la foto posta a fianco di ogni annuncio, per questo motivo è opportuno dopo aver tirato a lucido la vostra casa e averla preparata come se dovesse venire un cliente a vederla, fare un bel “servizio fotografico”. Non è necessario un fotografo professionista, ma cercate di fare delle belle foto, con la giusta angolazione e luce in modo da dare profondità e ampiezza agli spazi. Fotografate ogni ambiente, compreso il bagno, balcone o terrazzo, l’esterno, il garage, tutto, e inseritele nel vostro annuncio accompagnate dalle planimetrie dell’immobile per far capire meglio la disposizione; anche qualche filmato col cellulare non guasta specie le riprese a 360 gradi delle stanze. Ai futuri clienti queste cose piacciono.

Passiamo all’annuncio, si inizia sempre dal titolo, vi sembrerà banale ma come per un articolo di giornale, il titolo ci fa decidere se leggerlo o andare avanti. Capisco che nel campo immobiliare grandi titoli non possono esserci ma a volte qualche parola in più agevola. Vi faccio un esempio: “vendesi appartamento” , “vendesi appartamento in piccola palazzina” oppure “vendesi grazioso appartamento in piccola palazzina del centro storico” ovviamente i miei sono solo esempi , ma voi quale fra questi tra annunci leggereste per primo?

Molto importante è anche la descrizione.Nel pubblicizzare il vostro immobile non siate avari di dettagli, non giova a nessuno soprattutto a voi, perché il possibile cliente se non trova le risposte che cerca nel vostro annuncio scende a quello sotto e prosegue la sua ricerca senza telefonarvi. Altra cosa importante è scrivere l’annunicio in italiano corretto e con la giusta punteggiatura, no a errori ortografici e no ad abbreviazioni.  So che non è facile, specie se scritti al computer spesso qualche errore scappa (anche a me purtroppo ),ma non da una buona impressione, rileggete prima di pubblicare.

Se volete che la persona che legge il vostro annuncio prenda il telefono e vi contatti l’ annuncio  deve essere chiaro, veloce da leggere e completo. Deve contenere l’esatta collocazione dell’immobile, la descrizione della zona,  tutto ciò che può essere positivo  ad esempio ben servita dai mezzi pubblici, adiacente centro commerciale, oppure a due passi dal centro storico, vicino al polo universitario , qualsiasi cosa aiuti a far nascere un interesse. Descrivete accuratamente la tipologia casa cercando di non essere banali , ma veritieri in quello che scrivete,  aggiungete  particolari che rendano l’annuncio armonioso e invitante. Elencate alcuni accessori o particolari presenti, aria condizionata, aspirazione centralizzata, camino, riscaldamento a pavimento, doppi vetri, travi a vista pavimenti parquet o cotto. Sono i particolari, le piccole cose che fanno optare il potenziale acquirente a prendere il telefono e comporre il vostro numero.

A proposito di numero non dimenticatevi di inserire nell’annuncio i vostri recapiti, telefono e mail, se durante il giorno non potete tenere il cellulare acceso specificate gli orari che possono chiamarvi. Sul prezzo decidete voi se inserirlo o scrivere “trattative riservate”. Specificare il prezzo può attirare gente specie se basso al contrario può limitare le chiamate di coloro che hanno disponibilità inferiori al prezzo espresso. È anche vero che “trattative riservate” spaventa un po’ le persone e disincentiva a fare la chiamata.

4) dove pubblicizzare?

Il web è il negozio per eccellenza, vi consiglio di pubblicare il vostro annuncio su un paio di portali gratuiti, quelli in cima alla prima pagina di google sono i più famosi e utilizzati da chi cerca casa.

Sui social, facebook è il più diffuso ma anche google plus e gli altri non sono da meno , chiedete ai vostri  “amici virtuali” di condividere in modo da spargere la voce.

Potete anche fare una bella stampa dell’annuncio e attaccarlo nei punti di maggiore interesse della vostra zona, supermercato, palestra, scuola,  bar, in ogni luogo frequentato da molta gente, oppure pubblicarlo su qualche giornale di annunci locale.

5) e poi

Una volta diffuso l’annuncio preparatevi a ricevere i clienti.

Preparatevi tutta la documentazione relativa all’immobile, in modo da non farvi trovare impreparati davanti ad un cliente interessato ad approfondire il discorso e ad andare avanti con la trattativa.

PS dal primo gennaio 2012 è obbligatorio presentare l’Attestato di Prestazione Energetica APE  che va redatta da un tecnico abilitato e ha validità decennale.

Anche per oggi è tutto, spero di esservi stata di aiuto, se avete domande in merito contattatemi qui  e se l’articolo vi è piaciuto condividetelo.

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