come si compila il modello rli

Come si compila il modello RLI?

Il nuovo modello RLI  è uno strumento, messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate a partire da settembre 2017, necessario per registrare un nuovo contratto di locazione e per segnalare tutti gli adempimenti successivi al contratto stesso (proroghe, cessioni o risoluzioni). Con la presentazione di questo modello, il contribuente locatore dichiara anche quale regime fiscale intende adottare per la locazione che sta registrando.

Il modello RLI, così impostato da un lato semplifica la burocrazia legata alla locazione, dall’altra presenta una pecca, non è possibile segnalare variazioni del contratto ne l’eventuale riduzione de canone. Per questo, a seguito della pandemia da coronavirus, dove molti proprietari hanno concesso una riduzione temporanea del canone ai loro conduttori, l’agenzia delle entrate è corsa ai ripari ed ha modificato questo modello.

E’ così che a partire dal 3 luglio 2020 il modello RLI può essere utilizzato anche per la riduzione del canone di locazione.

Il nuovo modello RLI, può essere scaricato gratuitamente dal sito dell’agenzia delle entrate ed è suddiviso in cinque quadri contrassegnati dalle prime lettere dell’alfabeto, suddivisi loro volta in sezioni contrassegnate da numeri romani.

Nelle righe che seguono andiamo a vedere insieme come si compila il nuovo modello RLI prestando particolare attenzione per la riduzione del canone.

Come ben sa chi mi segue, in questi approfondimenti mi occupo solo di immobili ad uso abitativo.

Iniziamo subito.

Compilazione del quadro A – dati generali – RLI

Prima di addentrarci nelle varie sezioni del quadro A, vi faccio notare che ogni pagina del modello RLI, in alto ha uno spazio dove inserire il codice fiscale di colui che richiede la registrazione. Ciò vuol dire di colui che firma il modello, non dell’eventuale delegato che lo presenta all’ufficio.

Il codice fiscale del richiedente va riportato in ogni pagina. (vedi riquadro arancione dell’immagine qui sotto).

Nella prima parte di questo riquadro vanno inseriti i dati relativi al contratto, ovvero

  • tipo di contratto;
  • durata;
  • importo annuo.

In “tipo di contratto” (contrassegnato dal colore viola) va specificato il tipo di locazione inserendo una delle seguenti sigle:

tipi di locazione

Nella parte relativa alla “durata” (colore verde) va inserita la data di inizio e la data prevista per la fine del contratto.

L’importo del canone (colore giallo) va indicato il canone annuale in caso di contratti a lunga durata, o l’importo dell’intera locazione per affitti di pochi mesi o comunque di durata inferiore ad un anno.

Per i contratti nei quali sono previsti canoni diversi nelle annualità successive (solitamente usati nel commerciale per dare odo all’attività di avviarsi) va indicato il canone del primo anno di contratto

Nei quadratini sotto vanno indicate eventuali specificità del contratto (ve li elenco in ordine)

  1. pagamento intera durata: va crocettata (x) solo se al momento della registrazione viene pagata l’imposta di registro per l’intera durata di locazione, ovvero per tutti gli anni previsti di contratto.
  2. eventi eccezionali: va lasciata vuota ad eccezione dei soggetti che godono di riduzione o esenzione di imposta di registro o di bollo (attenzione qui non ci si riferisce alla cedolare secca ma a casi eccezionali);
  3. casi particolari: riconosciuti dall’agenzia delle entrate sono tre. Nella casella va indicato: il numero 1 nel caso nel contratto siano previsti canoni diversi per le annualità successive e si paga l’imposta di registro solo per il primo anno, il numero 2 in caso di subaffitto, ed il numero 3 in caso nel contratto sono previsti canoni diversi per le annualità successive ma viene pagata l’imposta per l’intera durata della locazione;
  4. esenzioni; questa casella è legata a quella di “eventi eccezionali”, in questa si va a specificare di quale riduzione si ha diritto. Si inserisce il numero 1 se si è esenti dall’imposta di bollo, numero 2 se si è esenti sia da imposta di bollo che di registro, numero 3 esenti dell’imposta di registro. N.B. in caso di cedolare secca non va inserito nessun numero, la casella va lasciata bianca.

Le altre caselle e parti successive vanno lasciate vuote, ad eccezione della casella “tipo di garanzia” e il riquadro sotto “importo della garanzia” (colore rosso), nel quale va specificato il tipo di garanzia: 1 fideiussione e 2 altro tipo di garanzia prestata da terzi ( es firma di garanzia di uno dei genitori nei confronti di un figlio universitario) nel riquadro sottostante va inserito l’importo garantito. N.B. sono previsti altri numeri che corrispondono ad altre forme di garanzia che si riferiscono a locazioni diverse da quelle ad uso abitativo.

RLI prima parte

Sezioni 1, 2 e 3 modello RLI

Queste tre sezioni sono molto semplici da compilare basta attenersi a quanto richiesto dal modello.

La sezione I va compilata solo in caso di registrazione di un nuovo contratto di locazione mentre la sezione II si compila per la registrazione di un adempimento successivo.

Nella sezione I vanno inseriti:

  • Ufficio territoriale di: città dove si presenta il modello;
  • numero pagine: indicare di quante pagine è composto il contratto;
  • numero copie: vanno indicate le copie registrate che si intende ritirare (tenete presente che all’ufficio del registro va sempre consegnata una copia in più rispetto quelle che si ritirano);
  • data di stipula: qui va indicata la data di firma del contratto, non la data in cui inizia la locazione.

Nelle tre caselle che seguono va inserito il numero di copie di eventuali allegati che si intendono registrare, mentre le ultime due vanno lasciate bianche perché non riguardano la locazione abitativa.

Nella sezione II, relativa agli adempimenti successivi, come prima cosa va inserito il codice che individua il tipo di adempimento che si va a registrare.

adempimenti successivi

“Tipologia di proroga” (cerchio giallo), in questa casella va indicato se con questo adempimento successivo si intende prorogare anche il regime fiscale precedentemente scelto, e in questo caso va indicato il numero

  • 1: in caso di proroga a regime ordinario
  • 2: per la proroga a cedolare secca
  • 3: a regime misto, quando più locatori adottano un regime fiscale diverso l’uno dall’altro.

Il regime fiscale prescelto può essere modificato ad ogni annualità in base alle esigenze di locatori. Nel caso venga adottato un regime fiscale diverso questa casella deve rimanere vuota e al suo posto deve essere compilata “tipologia di regime” (colore arancione) con i seguenti codici:

• 1: tutti i locatori optano per la cedolare secca;
• 2: almeno un locatore non opta per la cedolare secca (regime misto)
• 3: nessun locatore opta per la cedolare;
locatore aveva optato per la cedolare secca (regime ordinario).

Attenzione: in caso di riduzione del canone il regime fiscale precedentemente adottato non può essere modificato.

sezioni I, II, III

In annualità va specificato l’anno di riferimento in cui si effettua l’adempimento se il contratto decorre dal 1 giugno 2020 al 31 maggio 2021, in caso di registrazione del contratto l’annualità da indicare è 2020, mentre se si effettua una proroga (da maggio 2021 fino al 2022) l’annualità da indicare è 2021.

Ed eccoci arrivati alla parte che più ci interessa, quella dove andare a dichiarare la riduzione del canone (contrassegnata di blu). qui va inserita la data di inizio della riduzione, la data per cui è prevista la fine della riduzione ed il nuovo importo di canone.

ATTENZIONE: la rinegoziazione del canone può essere anche in aumento, i campi da compilare sono gli stessi, solo che la riduzione di canone viene registrata senza alcun costo, mentre per l’aumento va pagata l’imposta.

Infine la sezione III va compilata in tutti i casi sia essa una prima registrazione sia un adempimento successivo e in essa vanno indicati i dati anagrafici del richiedente (in caso di società va compilata anche la parte sottostante relativa al legale rappresentante), l’unico punto degno di nota è il riquadro “tipo soggetto” che richiede la registrazione (contrassegnato dal cerchio verde), va indicato uno dei seguenti codici:

• 1: parte del contratto;
• 2: mediatore del contratto, ovvero l’agente immobiliare che vi ha seguito nella locazione;
• 3: parte del contratto non registrata.

Il richiedente può delegare un altra persona alla presentazione del modello sia in forma cartacea che per via telematica, in questo caso deve delegarlo compilando la parte interessata (colore giallo).

Per completare il quadro A vanno indicati gli importi ( se dovuti) che sono da pagare con F23 elide compreso eventuali sanzioni e interessi per pagamento tardivo.

Come si compila il quadro B del modello RLI – soggetti

Anche questa seconda pagina è suddivisa in due sezioni, nella prima vanno inseriti i dati anagrafici di tutti i locatori, nella seconda quelli di tutti i conduttori intestatari del contratto.

Per ogni sezione avete a disposizione quattro spazi, nel caso ci siano più di quattro proprietari i più di quattro inquilini dovete fare una fotocopia di questa pagina e allegarla al modello.

Quadro C – dati immobile

Spazio dove vanno inseriti i dati catastali dell’immobile che reperite dalla visura catastale, anche in questa sezione ci sono quattro spazi che se non dovessero essere sufficienti possono essere integrati come per il quadro B.

In tipologia immobile (cerchio rosso nell’immagine) va indicato se ci si riferisce ad un immobile principale ad esempio l’appartamento, o ad una pertinenza (esempio garage o cantina) e vanno dichiarate utilizzando i seguenti codici:

  • 1:immobile principale
  • 2: pertinenza locata insieme all’immobile principale
  • 3:pertinenza locata separatamente dall’immobile principale in regime ordinario
  • 4: pertinenza locata separatamente dall’immobile principale in regime a cedolare secca.

T/U (cerchio giallo) stanno ad indicare se l’immobile è accatastato al catasto terreni (T) o al catasto urbano (U).

Infine I/P (cerchio verde) stanno ad indicare se si affitta l’intero appartamento (I) o solo una parte (P)

Come si compila il Quadro D del modello RLI – regime di tassazione

In questo parte ogni proprietario, di immobile ad uso abitativo, dichiara che regime fiscale adotta, in altre parole se vuole aderire al regime fiscale a cedolare secca o se preferisce utilizzare il regine ordinario.

Per esprimere la sua scelta deve mettere una crocetta (x) sil SI se vuole fare la cedolare secca, oppure sul NO se vuole utilizzare una tassazione ordinaria.

Dopo aver espresso la loro scelta devono indicare il loro codice fiscale e apporre la loro firma.

Quadro E del modello RLI

Il presente riquadro va compilato solo se per il contratto è stato previsto un canone annuo differente per ogni annualità. Questa parte va compilata congiuntamente al quadro A  dello stesso modello dove deve essere compilata la casella casi particolari contrassegnata col numero 1 o 3.

Quali parti sono da compilare in caso di riduzione del canone?

La parti da compilare per registrare la riduzione del canone di locazione, o meglio la rinegoziazione del canone, è il quadro A alla sezione due dove viene indicato con il codice 8 l’adempimento richiesto (rinegoziazione del canone), e negli spazi che seguono vanno indicati il periodo di riduzione (data di inizio e data di fine), nonché il nuovo canone applicato.

Spero di essere stata il più chiara possibile, nel caso rimango a vostra disposizione per eventuali chiarimenti in merito potete scrivermi nei commenti oppure inviarmi una mail. Continuate a seguirmi anche sulla mia pagina facebook e condividete i miei articoli per dar modo ad altri di leggerli. Grazie!

57 Comments

  • Salve Barbara, complimenti per la grande chiarezza di esposizione e per la grande utilità di queste informazioni.
    Ti vorrei rivolgere una domanda che può sembrare banale ma può esserlo meno in virtù dell’importanza che nasconde. Sappiamo che il modello RLI per la risoluzione di un contratto di locazione commerciale può essere compilata sia dal locatore che dal conduttore. Ma il fatto che sia il locatore a compilare il modello e quindi sia il locatore stesso a richiedere all’Agenzia delle Entrate la risoluzione del contratto, potrebbe esporlo più facilmente alla richiesta da parte del conduttore di indennità per la perdita dell’avviamento, oppure ciò è assolutamente ininfluente?

    • Buongiorno Pino,
      Premetto che mi occupo solo di abitativo, ma dal mio punto di vista la cosa é ininfluente. Mi spiego meglio, il modello RLI di risoluzione del contratto va presentato nei 30 giorni successivi, per cui dopo che il conduttore ha lasciato l’immobile.
      Per cui tutta la procedura di richiesta o meno di indennità dovrebbe già essersi concordata.
      Cordiali saluti Barbara

  • Buongiorno, in caso di una risoluzione di contratto, il richiedente (colui che compila l’RLI) e l’intestatario dell’F24 elide con i 76€ devono necessariamente coincidere? Cioè il pagante dell’F24 può essere il locatore e il richiedente della risoluzione l’inquilino uscente? Grazie

  • Salve Barbara, molto interessante il tuo articolo!
    Un solo dubbio: in caso di risoluzione nel, campo DURATA DA… A…. vanno indicate la data di partenza del contratto di locazione e poi la data in cui il contratto è stato risolto oppure la data in cui il contratto sarebbe dovuto scadere se non fosse stato risolto? Ad esempio se il contratto 4+4 è partito il 1/1/2018 e risolto il 10/10/2020, nel campo durata va scritto: 1/1/2018 – 10/10/2020 oppure 1/1/2018 – 31/12/2022 ?

  • Buongiorno, ho un quesito nel caso di una rinegoziazione (riduzione) del canone di un contratto.
    La riduzione è per 3 mesi marzo aprile e maggio canone ridotto da 800 euro mensili a 400 euro mensili.
    Il contratto originario termina a luglio 2020 e l’importo del canone non rinegoziato è pari a 800 euro al mese.
    Quale importo va messe alla voce “corrispettivo canone rinegoziato”? l’importo dei soli 3 mesi per il canone rinegoziato e quindi euro 1200 (400×3) oppure l’importo del canone annuo 2020 quindi euro 3200 (800×4 mesi gennaio febbraio giugno e luglio) + euro 1200 (400×3) totale euro 4400? E in data inizio e fine canone rinegoziato? Grazie

    • Buongiorno Tommaso,
      In corrispettivo canone va inserito quanto percepito nei mesi di riduzione, nel suo caso 1200 euro.
      Data di inizio 01/03/2020 data fine 31/05/2020.
      Cordialmente Barbara

  • Mi scusi ma nel caso di rinegoziazione sia stato inserito l’importo del nuovo canone rinegoziato per l’intero anno e non per la durata della riduzione (le istruzioni parlano di canone annuo)? Bisognerà accedere direttamente in Agenzia delle Entrate o esiste la possibilità di modificarlo in via telematica? Grazie in anticipo

  • Buonasera Barbara
    grazie per i preziosi suggerimenti!
    Ho un dubbio sulla riduzione del canone di affitto: se la riduzione è a cavallo di due anni diversi (nello specifico 3 mesi da 1 dicembre 2020 a 28 febbraio 2021), nella sezione II che annualità devo mettere? 2020 o 2021?
    E nel calcolo del canone rinegoziato devo inseriere il canone per tutti i 3 mesi o per solo quelli del 2020?
    Grazie, Laura

  • Buongiorno Barbara,
    il mio inquilino mi ha richiesto la riduzione del canone per i mesi di maro, aprile e maggio; non li avevo ancora registrati con il modulo RLI in quanto non sapevo si potesse fare online; ora l’inquilino mi chiede la riduzione anche per ottobre, novembre e dicembre e a questo punto volevo procedere con la registrazione. E’ possibile fare un RLI unico indicando l’ammontare totale del canone nel periodo marzo-dicembre anche se avrò alcuni mesi ridotti e alcuni pieni? Oppure devo fare due RLI distinti per i due periodi di riduzione ?
    Grazie, saluti
    Francesco

  • Buongiorno Barbara,
    anche io mi trovo nel caso di due riduzioni di canone. Una già registrata, durata fino a meta’ ottobre; e una che inizia da metà dicembre, della durata di 6 mesi (fino a meta’ giugno 2021).
    Ho due domande:
    la prima riguarda l’importo del canone del primo rigo dei dati generali: immagino sia l’importo annuo (il contratto dura 4 anni) senza riduzioni. Ma vorrei essere sicuro.
    La seconda: ho capito che
    nel campo “corrispettivo cessione/riduzione-canone rinegoziato” devo inserire l’importo del canone per i sei mesi di riduzione anche se a cavallo dell’anno e
    nel campo annualità devo inserire 2020.
    La domanda è: non dovrò fare nulla nel 2021 relativamente a questa riduzione?
    Grazie per le preziose indicazioni e cordiali saluti,
    Andrea

    • Buongiorno Andrea
      1) l’importo del canone del primo rigo dei dati generali: immagino sia l’importo annuo (il contratto dura 4 anni) senza riduzioni. Ma vorrei essere sicuro. SI ESATTO
      La seconda: ho capito che nel campo “corrispettivo cessione/riduzione-canone rinegoziato” devo inserire l’importo del canone per i sei mesi di riduzione anche se a cavallo dell’anno e nel campo annualità devo inserire 2020. ESATTAMENTE
      La domanda è: non dovrò fare nulla nel 2021 relativamente a questa riduzione? NO NON DEVE FARE NULLA
      saluti Barbara

  • Stefano Masiello

    (13 Dicembre 2020 - 1:15)

    Buongiorno, volevo chiedere se nel caso di subentro degli eredi del locatore deceduto sia comunque necessaria anche compilare la sezione II dei dati del conduttore (che non sarebbero cambiati) e il Quadro C con i dati dell’immobile. Grazie

  • Donatiello Alessandro

    (2 Gennaio 2021 - 12:56)

    Buongiorno, mi scuso della domanda che potrà sembrare banale.
    Quando compilo il quadro “A” dei Dati Generali, alla voce importo del canone, devo trascrivere l’importo annuo al netto degli oneri accessori o compresi gli stessi?
    Perchè se fossero compresi pagherei le imposte anche sulle spese.
    La ringrazio, e Buon Anno
    Alessandro

  • Buongiorno Barbara,
    ho un contratto un po’ complesso. Affitto con canone annuo a crescere, quindi ogni anno differente.
    Siamo al terzo anno di affitto.
    Nel secondo anno ho comunicato riduzione temporanea con il modello 69.
    Ora devo registrare altra riduzione temporanea sul terzo anno (da agosto 2020 a luglio 2020, con riduzione per i primi 4 mesi 2021).
    Nel quadro A – prima riga – inserisco i dati del contratto originario con il canone annuo del primo anno.
    Nella Sezione II relativa all’annualità 2020 le date dei quttro mesi ed il relativo importo ridotto.
    Devo compilare il quadro D se nulla cambia rispetto al contratto registrato?
    Dovrò poi compilare il quadro E con gli importi annui previsti dal contratto originario? Ma per il secondo anno, inserisco il canone annuo già ridotto o quello originario.
    Infine devo allegare anche la scrittura privata di accordo per la riduzione?
    Grazie per il prezioso supporto.

  • Esposizione molto chiara ed esaustiva sull’argomento compilazione del modello RLI per la riduzione del canone. Grazie. Carlo.

  • Buongiorno Barbara,
    volevo chiederle dei chiarimenti per la riduzione canone di affitto causa covid. La rinegoziazione del contratto deve essere considerata un nuovo contratto e quindi registrarlo online come un normale contrattro oppure devo aprire il contratto da rinegoziare in adempimenti successivi e compilare il quadro rinegoziazione del canone? Nel secondo caso(adempimenti successivi) ho visto che non mi è richiesto invio del file della scritturea privata di riduzione del canone. La ringrazio. Francesca

    • buongiorno Francesca,
      è un adempimento successivo, non le chiedono invio di file perché a parte il canone ridotto per un certo periodo, gli accordi contrattuali non cambiano.
      Barbara

  • Salve
    Grazie per l’articolo interessante, però a me permane un dubbio nel caso di riduzione del canone. Brevemente: nuova annualità dal 01/02/2021 al 31/01/2022, canone originario 400/mese (4.800 annuo), riduzione dal 01/02/2021 al 31/12/2021, canone rinegoziato 200/mese. Considerato che anche per il mese di gennaio 2021 il canone mensile era stato rinegoziato in precedenza (periodo dal 01/05/2020 al 31/01/2021, 200/mese), in RLI nel campo canone rinegoziato cosa occorre indicare, il canone annuo inteso come periodo dal 01/02/2021 al 31/01/2022, quindi (200×11)+400 = 2600 oppure il canone annuo inteso come anno solare 2021, quindi 200×12 = 2400 ? La ringrazio e saluto cordialmente. Luca

  • Buongiorno, per quanto riguarda il “corrispettivo canone rinegoziato” consiglio di leggere le “Risposte alle domande più frequenti” sul sito dell’Agenzia Entrate
    https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/schede/fabbricatiterreni/registrazione-di-un-nuovo-contratto/faq

  • Salve dovrei procedere alla compilazione del modello RLI per una risoluzione anticipata di un contratto ad uso abitativo per studenti universitari, uno solo dei due inquilini ha intenzione di risolvere il contratto. Sto cercando di fare questo adempimento con la piattaforma on line dell’agenzia entrate, sinceramente non ho ben capito come si fa ad indicare uno solo dei due inquilini che recedono dal contratto grazie

  • Buongiorno Barbara, devo compilare il modello RLI per un nostro dipendente che ha preso in affitto un appartamento. Sono domande sciocche lo so ma ho il dubbio. Prima di tutto può presentare la richiesta il conduttore? O lo deve fare il locatore?
    Poi non capisco nella SEZIONE I alla voce scritture private, in che modo devo indicare? Quali sono i documenti per i quali è dovuta l’imposta di bollo? Nella sezione III per moduli compilati, se è un unico modello che presento devo mettere 1?
    Grazie. Orietta

    • La registrazione del contratto di locazione può essere richiesta da entrambi. In alto va inserito il codice fiscale di chi la presenta.
      Nella voce scritture private deve indicare L1
      Nel contratto va applicata una marca da bollo da 16 euro ogni 100 righe per ogni copia registrata.
      A meno che non sia una locazione di immobile parziale non vanno allegate le planimetrie.
      In questo caso il bollo é di 2€ ogni foglio
      Si nella sezione III inserisce il numero 1 (questa sezione serve nel caso il numero di conduttori o locatori sia superiore a quelli degli spazi disponibili nel modello per cui si necessità di più fogli)

  • Complimenti Barbara Togni per la chiarezza delle sue spiegazioni, mi è stata di grande aiuto. GRAZIE! Da questo momento in poi seguirò le sue utilissime pubblicazioni. Le scriverò prossimamente per chiderle delle delucidazioni sulla compilazione del modello RLI online. Quest’anno ho trovato delle difficoltà.
    Cordiali saluti.
    Giovanni Bucolo

  • Posso porre un quesito? Il quesito riguarda una unità immobiliare data in locazione ad uso abitativo a canone libero per anni 4+4 e tacitamente rinnovata alla scadenza dell’8° anno ai sensi dell’articolo 1597 del codice civile.
    Il locatario chiede, ora, se sia possibile trasferire la titolarità della locazione ad una sua società di cui egli stesso è il rappresentante legale. In caso affermativo può esercitare la cessione della locazione oppure deve ricorrere alla cessazione ed alla contemporanea sottoscrizione di un nuovo contratto? Ringrazio e saluto. Anselmo

  • Buonasera, vorrei sapere quali sono gli adempimenti che devo fare per subentrare nel contratto di locazione abitativa con cedolare secca come locatore, in quanto il mio Papà è deceduto in data 16/12/2020.
    Faccio presente che tempestivamente ho avvisato il conduttore, tramite raccomandata a mano, consegnata il 04/01/2021, la successione nel contratto di locazione con cedolare secca dove erano indicate le nuove coordinate bancarie.
    Premetto che siamo due eredi.
    Il conto è intestato soltanto a me e, mia sorella è d’accordo che percepisca il canone di locazione.
    Non abbiamo ancora fatto la successione, ma in quella sede diventerò io l’unico proprietario di quell’appartamento.
    La ringrazio e resto in attesa di Sue indicazioni.
    Cordiali saluti.
    Cristina

  • La ringrazio Sig.ra Barbara.
    cari saluti
    Cristina

  • Buonasera, ho acquistato un negozio già locato e subentro nel contratto. Nel quadro A la durata di inizio contratto deve essere quella della data di mio acquisto oppure quella di inizio contratto di locazione?

    Grazie

    Massimo

    • nella prima parte “dati generali del contratto” va inserita la data di inizio contratto mentre nella parte relativa agli adempimenti successivi va inserita quella in cui lei è divenuto proprietario

  • Buonasera,
    Complimenti Barbara Togni per la chiarezza delle sue spiegazioni, volevo chiederle una informazione per la compilazione del mod. RLI.
    Contratto commerciale iniziato dal 15/06/2014 al 14/06/2020 e prorogato dal 15/06/2020 al 14/06/2026. Nel modello RLI – QUADRO A – DATI GENERALI, al momento della proroga nel 2020, andava indicato dal 15/06/2014 al 14/06/2026, oppure 15/06/2020 al 14/06/2026 e negli adempimenti successivi a partire dal 2021 va indicato dal 15/06/2014 al 14/06/2026, oppure 15/06/2020 al 14/06/2026.
    Grazie
    Giacinto

  • Salve, sto acquistando un immobile con inquilino, nel modello rli che andrò a compilare in qualità di nuovo proprietario, come codice adempimenti successivi dovrò indicare 3-cessione o 6-subentro (e poi ancora cod.2)? Nel campo Annualità (sempre quadro generale sez.II) cosa va messo?
    E poi nel quadro B sez.1, avendo acquistato l’immobile al 50% con mio marito, dovrò inserire in dati del venditore come cedente e poi sia i miei che quelli di mio marito, come cessionari/subentranti, o basta solo uno di noi due?
    La ringrazio in anticipo e La saluto

  • Ciao Vittoria, devi compilarlo come cessione
    campo annualità va indicato l’anno in corso
    si devi inserire anche i dati di tuo marito
    barbara

  • Vittoria Serra

    (13 Luglio 2021 - 12:15)

    grazie mille!
    Scusa ma acquisendo il contratto di locazione ex lege, in virtù dell’acquisto dell’immobile, non si tratta di un caso di subentro?

  • Vittoria Serra

    (14 Luglio 2021 - 13:45)

    Grazie mille!
    Mi scusi, ma acquisendo il contratto ex lege (a seguito della compravendita dell’immobile), non si tratta di un subentro e quindi andrebbe indicato negli Adempimenti successivi il codice 6- Subentro e poi ancora codice- 2 (in caso di trasferimento di uno o più diritti reali su beni immobili oggetto del contratto di locazione?
    La ringrazio in anticipo per l’aiuto che mi darà e La saluto.

  • Buongiorno, in primis la ringrazio per la disponibilità; vorrei porle una serie di quesiti:
    – in quanto conduttore, se procedo alla registrazione di un contratto di un immobile ad uso abitativo in cedolare secca, 1 locatore e 2 conduttori, non devo allegare nulla? Le marche da bollo in questo caso non sono necessarie?
    – se il locatore è possessore di partita iva, posso utilizzare comunque il regime di cedolare secca? in quel caso devo spuntare la casella ” locazione a regime agevolato”? Grazie mille per la disponibilità

    • premetto che la registrazione dovrebbe farla il locatore.
      per la cedolare secca non vanno pagati ne bolli ne imposte
      se l’immobile è stato acquistato dal locatore come persona giuridica, ovvero l’immobile è in carico all’attività che svolge, non può registrare a cedolare secca, se invece, l’immobile è stato acquistato come persona fisica o avuto in eredità, può registrare come cedolare secca. pertanto per quest’ultima domanda è bene che il locatore chieda al suo commercialista.

  • Mi scusi volevo sapere perche’ il software RLI scaricato dal portuale Agenzia delle Entrate non mi fa compilare il quadro B, mi dice di abilitare il bottone ma il bottone e disabilitato,
    poi ancora dovendo fare una proroga che anno dovrei inserire 2021 ho 2022 ? data di scadenza del contratto e 14/03/2021
    Grazie….

    • sui problemi tecnici del sftware non so che dirle, c’è un numero da contattare in caso di problemi.
      per quanto riguarda l’anno di riferimento, lei nel 2021 ha già fatto una proroga fino al 2022? se si l’anno di riferimento è il 2022, se invece non l’ha fatta l’operazione non si può fare per via telematica ma occorre rivolgersi allo sportello

  • Buongiorno
    In merito alla risoluzione del contratto ,io devo effettuare la risoluzione di un comodato di un terreno adibito a percheggio e mi chiedo se devo compilare anche il Quadro C con i dati dell’immobile visto che nell’esempio si parla di appartamento e pertinenze.
    Grazie Luciano

  • Buongiorno Sig.ra Barbara,
    siamo una società che affitta ad altre società dei locali commerciali. Essendo scaduto il contratto originario 6+6 (scadenza dell’annualità 12/02/22) le Parti hanno deciso una Proroga dello stesso fino all’ 11/08/2022. ipotizzando per comodità un canone mensile di € 100.
    Una parte dice che il pagamento dell’annualità va fatto sul “canone dell’intero anno teorico” (quindi es: 100 x 12).
    L’affittuario dice che poiché la proroga è di soli 6 mesi (da febbraio a agosto) il canone deve essere indicato per 6 mesi cioè € 600 (100×6), se no aggiunge, pagheremmo una imposta di registro doppia rispetto ai canoni residui da versare.
    Chi ha ragione?
    Ringrazio e saluto cordialmente
    Manuela

    • premetto che io tratto solo immobili ad uso abitativo, ma credo che non si possa fare una proroga solo per sei mesi. la proroga sarà di 6 anni per cui si paga per l’intero anno, poi fra sei mesi potete presentare la cessione anticipata del contratto di locazione. però ribadisco che non mi occupo di locazioni commerciale per cui è bene che vi informiate presso il vostro commercialista

  • Buonasera, sono un privato che ha locato ad uso foresteria a SRL per il periodo 08/08/2022 e sino al 11/09/22 per un totale dal 08/08 al 11/09 di € 2600,00 regolarmente registrato con RLI. A fine periodo, mi è stato richiesto per prolungamneto dei lavori di appalto la proroga del contratto alle medesime condizioni e quindi per ulteriori 5 settimane con scadenza 14/10/22 per lo stesso importo totale di € 2600.
    Il conduttore, mi paga le prime 2 rate settimanali dal 12/09 al 24/09 (€ 2600/5= 520/settimana) e di comune accordo decidiamo che dal 25/09/22 al 14/10/22 (scadenza proroga) il canone settimanale dalle 520/settimana diventera € 340/settimana. Oggi ho registrato RLI la riduzione del contratto mettendo nella sez. ademp. successivi nel campo importo € 1020,00 (340*3) e nel campo “data inizio canone rinegoziato” la data del 25/09/22.
    Ho compilato bene ? oppure avrei dovuto ricalcolare tutto il periodo dal 25/09/22 al 14/10/22 mettendo importo rinegoziato per € 2060,00 e come data di negoziazione 12/09/22 ?
    Spero che mi possiate rispondere al più presto e se ho sbagliato, come posso rimediare ?
    ho fatto interrogazione presso ADE e mi risulta:
    In data 20/09/22 con protocollo xxxxxxxx il coprrispettivo annuo di euro 2600 dichiarato è stato rinegoziato in euro1020,00 per il periodo dal 25/09/22 al 14/10/22.

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